lunedì 19 gennaio 2009

Lenticchie al tamarindo


Le lenticchie sono sempre buone anche se, alla fine, tendo a farle ogni volta nello stesso modo. Il tamarindo, con il suo gusto dolce ma un po' aspro, mi ricorda l'infanzia, quando d'estate si beveva acqua fredda con lo sciroppo di tamarindo o di amarena.
Questa ricetta, d'ispirazione indiana, viene ancora dal "Veganomicon" e piacerà sicuramente a tutti, con le sue spezie ed il sapore speciale. Io l'ho servita con un semplice riso pilaf, ma va bene anche da sola.

Lenticchie al Tamarindo
  • 3 cucchiai olio di cocco (penso che di oliva vada bene lo stesso)
  • 2 spicchi d'aglio tritati
  • 1 pezzetto di zenzero fresco, pelato e tritato
  • 1 cipolla grande tritata
  • 1 cucchiaino Garam Masala
  • pizzico di pepe di Cayenna
  • 220 g lenticchie secche messe a mollo per una notte
  • 440 ml brodo vegetale
  • 2 cucchiaini di sciroppo di tamarindo
  • 1 cucchiaio di sciroppo d'acero o di succo d'agave
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • 1/2 cucchiaino di sale

In una pentola media fare riscaldare l'olio di cocco a fuoco medio e farvi soffriggere l'aglio e lo zenzero per 30 secondi. Aggiungere la cipolla e farla cuocere fino a quando non sarà diventata traslucida, 2-3 minuti. Versare il Garam Masala e il pepe di Cayenna e mescolare fino a quando le spezie non saranno fragranti. Aggiungere le lenticchie ed il brodo vegetale, portare a bollore e fare cuocere semi coperte per 25 - 30 minuti, mescolando di tanto in tanto; le lenticchie dovranno aver assorbito quasi tutto il liquido ed essere morbide. Nel caso fossero troppo secche, aggiungere un cucchiaio d'acqua.

In una piccola ciotola mischiare lo sciroppo d'acero, il tamarindo, il concentrato di pomodoro e il sale. Usare una spatola di gomma per recuperare tutto il contenuto e versarlo nelle lenticchie. Mescolare bene e fare cuocere per altri 4 minuti.

Correggere eventualmente di sale e servire caldo.

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